2022
Giovedì 24 Novembre 2022 , ore 20
Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano
via Conservatorio, 12
“LEZIONE GIORGIO AMBROSOLI”, in ricordo di Gino Fasoli
Introduzione di Umberto Ambrosoli e Donato Masciandaro
Ferruccio de Bortoli dialoga con Gabriella Caramore scrittrice e autrice radiofonica e il Generale Francesco Paolo Figliuolo
“Trovo importante, e bello, che la giornata della virtù civile sia dedicata quest’anno alla figura di un medico, Gino Fasoli, che, da volontario, si è prodigato per affrontare l’emergenza Covid, e si è prodigato fino a morirne. E ha contribuito così, oltre che a salvare vite umane, a tener viva la speranza che una dedizione collettiva potesse almeno contenere la catastrofe del contagio. Diceva l’antropologa Margaret Mead che il primo segno di civiltà nelle culture antiche si poteva rintracciare nel rinvenimento di un femore rotto, e poi guarito perché curato. Un femore guarito significa, prima che intervenisse la medicina, che qualcuno si è preso cura di una persona ferita, ha compiuto un gesto in più rispetto alla propria sopravvivenza, e questo è il fondamento della civiltà: il fare comunità attraverso un gesto di solidarietà. Certamente questo è un istinto umano “base”, antropologico, ma non è scontato. La distinzione tra l’amico e il nemico, è qualcosa che attraversa le culture e le civiltà. È faticosa, come vediamo, la costruzione delle civiltà. Ma certo passa attraverso il superamento dell’indifferenza, il considerarsi fraterni, l’essere solidali. Le tradizioni religiose hanno provato a far prevalere questo principio. Ma ci sono riuscite solo in parte. Certo, hanno segnato delle tracce. Ma anche per le religioni si tratta di cammini faticosi e per nulla acquisiti una volta per tutte. Ma è anche l’unica possibilità che abbiano per costruire umanità”.
Gabriella Caramore
Martedì 18 ottobre 2022
Libreria San Paolo via della Conciliazione 16, Roma
Giulia Lo Porto
AGAR. “HO VISTO IL VIVENTE CHE MI VEDE”
Edizioni San Paolo
Giulia Lo Porto in dialogo con Gabriella Caramore e Marinella Perroni
Non è una storia edificante quella di Agar, la concubina che Sara getta tra le braccia di Abramo perché gli possa concepire un figlio, ancora ignara del progetto che il Signore ha su di lei, di renderla gravida in tarda età. Il figlio di Sara e Abramo sarà Isacco. Ma intanto nasce Ismaele – l’“asino selvatico” – che verrà brutalmente spinto verso il deserto assieme alla madre, che rischia di vederlo morire di sete. Ma occorre una esegesi attenta e sapiente per mettere in luce tutti i risvolti di questa storia difficile, aspra, e di speranza. Giulia Lo Porto, giovane teologa palermitana, lo fa mettendo in gioco la sua conoscenza biblica, ma anche tutta la sua esperienza di maternità vissuta con amore consapevole.
“Agar è la voce sorella che parla al corpo di tutte le donne. È il lamento che invoca il riscatto e la libertà per tutti coloro che vivono ai margini. La sua maternità è un’esperienza di riscatto, di autodeterminazione, di profonda fiducia in sé stessa, capace di parlare a chiunque, di svelare la vita in qualunque condizione”.
“Ecco, sei incinta: partorirai un figlio e lo chiamerai Ismaele, perché il Signore ha udito il tuo lamento. Egli sarà come un asino selvatico; la sua mano sarà contro tutti e la mano di tutti contro di lui, e abiterà di fronte ai suoi fratelli” (Gen 16,11-12).
“FRATERNITA’, SOLIDARIETA’.
TRA LA LEGGE E IL DONO”
Gabriella Caramore
Mercoledì 5 ottobre 2022
Laboratorio su cittadinanze e inclusione sociale. Direttore prof. Antonello Calore.
Dipartimento di giurisprudenza Università di Brescia
PAROLE DEL FUTURO
UN CICLO CURATO DALLA RIVISTA DOPPIOZERO
DESIDERIO, CORAGGIO, SOPRAVVIVENZA, NARRAZIONE, SAPERE
iscrizioni dal 10-09-2022 al 31-12-2022
Gabriella Caramore
“Desiderio”
Il ciclo di lezioni “Parole del futuro”, realizzato in collaborazione con la rivista “doppiozero”, individua cinque parole che immaginiamo conteranno nel tempo prossimo, nella quotidianità individuale così come nella vita collettiva, nonché in una prospettiva universale: desiderio, coraggio, sopravvivenza, narrazione, sapere. Approfondirne etimi, storia e senso non è di solo interesse culturale, ma può offrire strumenti al terapeuta per comprendere e gestire quei pazienti che nella crisi personale avvertano anche l’oppressione della crisi sistemica. Cercando tra questi cinque lemmi una radice significante comune: una nuova etica della solidarietà, essenziale nel futuro sempre più complesso che ci attende.
È affidata alla saggista Gabriella Caramore una riflessione sul desiderio, trasformatasi nei secoli sino ad assumere le forme del presente e a prospettarsi quale parola sulla quale è forse possibile costruire il nostro futuro. Lunga la sua storia, come quella di tutte le parole fortemente simboliche: l’excursus la ripercorre per snodi, attraverso la psicoanalisi, la filosofia, l’epica, la politica, l’arte, soffermandosi sull’espressione poetica che forse più di altre si addice ad afferrare una materia viva, dalle profondità oscure, qual è il desiderio. Ma per capire come potrà il desiderio diventare pulsione positiva nel nostro futuro, aprendo squarci di libertà in una società che così poca ne lascia, bisognerà guardare verso orizzonti di trascendenza aperti all’alterità: umana, artistica, scientifica. Non prima di aver idealmente riscritto una nuova etica del desiderio.
Per il programma completo: https://stilemaeventi.it/event/parole-del-futuro
MODI DEL SENTIRE
UN CICLO CURATO DALLA RIVISTA DOPPIOZERO
GRATITUDINE, ANSIA, LIBERTA’, NOIA, PIGRIZIA, IRA.
dal 03-06-2022 al 31-12-2022
Gabriella Caramore
“Libertà”
Il nuovo ciclo di webinar curato dalla rivista “doppiozero” ha per oggetto i modi del sentire: un mosaico di interpretazioni che a partire da analisi etimologiche e attraverso citazioni letterarie e teorie filosofiche cerca definizioni contemporanee per la gratitudine, l’ansia, la libertà, la noia, la pigrizia, l’ira. Moti dell’animo che accompagnano la condizione odierna.
È drammaticamente calata nell’attualità così come nella condizione contemporanea dell’essere umano la dissertazione sulla LIBERTA’ di Gabriella Caramore, che ne mette in luce il legame con la sfera delle emozioni. Un sentire che può essere collettivo quanto personale, crocevia tra la storia e l’individuo.
Alla connotazione sociale dell’anelito alla libertà riconducono le immagini della vicina guerra in Ucraina così come di tutte le guerre in corso. La sfera personale della tensione alla libertà permette di riconoscere a un primo sguardo le persone coraggiose, anche nella quotidianità abitate da un sentimento forse innato. Quale ne sia l’espressione, la libertà è un gesto espansivo, relazionale e “politico”, capace di accendere fuochi e risvegliare coscienze.
Così Doppiozero introduce la lezione sulla “Libertà”, inserita nel ciclo dal titolo “Modi del sentire”. Le lezioni richiedono una iscrizione. Il corso, curato per Synapsis dalla rivista DOPPIOZERO, è accreditato ECM, e ha per oggetto i modi del sentire. Synapsis è il programma per la formazione a distanza di Fondazione Hapax che permette di conseguire i crediti dell’Educazione Continua in Medicina (ECM).
Il corso completo è disponibile sul sito della Fondazione Hapax, alla voce “Modi del sentire”:
https://www.fondazionehapax.org/modi-del-sentire/
“Tutti i misteri delle tenebre, che sono mai rispetto a quelli della luce!” Pär Lagerkvist
“ABITARE POETICAMENTE IL MONDO”
DAO DE JING. IL LIBRO DELLA VIA E DELLA VIRTU’
La via che non si può percorrere, la virtù che non si può praticare
Gabriella Caramore
A partire da giovedì 18 agosto 2022
L’associazione di cultura ebraica Lech Lechà mi ha chiesto di commentare un testo della tradizione orientale. Non sono una orientalista. Ma da sempre direi leggo talvolta il Dao De Jing, un libro che spalanca la mente per i suoi paradossi, per lo splendore delle sue immagini e perché ci pone di fronte a contraddizioni insolubili, come quelle che oggi viviamo. Ho provato a dire qualche parola… che potete sentire al link qui sotto.
Appuntamenti precedenti
Nuova Accademia. La filosofia nei luoghi delle spirito
Istituto Canossiano – Venezia – 26 / 30 agosto 2022
A cura di Silvia Alberani
PAROLE PER DOMANI
Dott.ssa Gabriella Caramore – Prof. Agostino De Rosa
Inizia il 26 agosto a Venezia il corso di Gabriella Caramore e Agostino De Rosa sulla rilettura in chiave critica di alcune parole chiave della nostra esistenza e della nostra storia culturale, analizzando alcuni exempla che la tradizione ci ha fornito, ma soprattutto tenendo conto di come queste parole, e queste esperienze, possono essere ripensate in vista dell’incerto futuro che ci attende.
Venezia, fotografia di Francesca Vingiani
Venerdì 26 agosto sera Presentazione del corso
Sabato 27 agosto
Ore 9,30-11,30. G. Caramore: Amicizia. Il legame tra gli esseri e le cose.
Incipit: Il pulcino dalle ali d’oro. Carcassonne, fine marzo 1942.
Simone Weil e Joë Bousquet.
Video di G.C. Realizzazione grafica e audio di Roberto Berardi
Ore 16.00 A. De Rosa: Amicizia oltre lo spazio e il tempo. La visione di Sant’Agostino.
Visita esterna alla Scuola di San Giorgio degli Schiavoni
Domenica 28 agosto
9,30 – 11,30. G. Caramore: Desiderio. Nostalgia di futuro
Incipit: Parla con lei, di Pedro Almodovar, 2002
Ore 16. A. De Rosa: Carlo Scarpa. Nostalgia dell’altrove.
Visita esterna guidata al Portale di ingresso dell’Università IUAV
(Istituto Universitario di Architettura di Venezia)
e al Negozio Olivetti in Piazza San Marco
Lunedì 29 agosto
9,30 – 11,30 G. Caramore: Perdita. Uscire dal mondo.
Incipit: Supernova, di Harry Macquen, 2020
Ore 16.00 A. De Rosa: Perdersi e ritrovarsi. Borges e il labirinto vegetale
della Fondazione Cini.
Visita esterna guidata al giardino-labirinto dedicato a J.L. Borges
nell’Isola di San Giorgio Maggiore
Martedì 30 agosto
Ore 9,30-11,30. G. Caramore: Libertà. Ciò che continuamente si trasforma.
Incipit: “Dietrich Bonhoeffer. Responsabilità e libertà”.
A cura di Protestantesimo, RAI 2.
Ore 12. Conclusioni
Da giovedì 26 maggio a domenica 29 maggio 2022
Vicenza, Brolo Palazzo vescovile, Piazza Duomo 11
Nell’ambito del Festival Biblico 2022
APOCALISSE. “E VIDI UN NUOVO CIELO E UNA NUOVA TERRA” (AP 21,1)
Cinque incontri introdotti e coordinati da Gabriella Caramore.
Il libro biblico si presta particolarmente a una lettura capace di guardare al nostro drammatico presente alla luce di una possibilità di futuro.
Gli incontri:
Giovedì 26 maggio, ore 18
Introduzione all’Apocalisse di Gesù Cristo
secondo Giovanni
Con don Claudio Doglio, biblista
Venerdì 27 maggio ore 18
La città celeste tra ebraismo e cristianesimo
Con Ilenya Goss, pastora valdese
Sabato 28 maggio, ore 11.45
Homo apocalypticus: un uomo perennemente in crisi
Con don Luca Pedroli, biblista
Sabato 28 maggio, ore 19.15
La donna vestita di sole
Con Silvia Zanconato, biblista
Domenica 29 maggio ore 10.30
Alla Chiesa italiana scrivi: non ti manchi il coraggio
Con Marinella Perroni, biblista,
e Andrea Grillo, teologo
Domenica 22 maggio 2022. Ore 18.00-19.30
Chiesa Santa Maria dell’Uliveto, annessa all’Hospice Casa Madonna dell’Uliveto
Albinea (Reggio Emilia)
“Pazienza. La passione di vivere e morire”
Con Gabriella Caramore – A cura di Giovanni Mareggini
Interventi musicali di Chiara Bigi, al flauto;
Davide Incerti, al pianoforte
Botticelli – Dettaglio
Presentazione del libro
“Maschilità in questione”
a cura di Antonio Autiero, Marinella Perroni Queriniana
Sabato 19 marzo, ore 18,00
Gli autori ne parlano con Gabriella Caramore e Stefano Ciccone
Presso ELI Esperienze Libri Idee Viale Somalia 50/A Roma
Maestro di Serrone (1616-20 circa)
“L’acqua e la pietra. La parola “Dio””
Venerdì 18 marzo, ore 19,00
Incontro online da Bergamo, Bata Vergine in Longuelo
Con Gabriella Caramore
Introduce Massimo Maffioletti
“Cieli vuoti. La parola “Dio””
Lunedì 14 marzo, ore 21,00
Incontro online da San Martino di Venezze
https://meet.google.com/nfx-gcwr-gfr
Con Gabriella Caramore
Introduce Giuliano Zattarin
Rafal Olbinski, Illusione
“Io e la Bibbia”
Mercoledì 12 gennaio, ore 20,30 – Corso online organizzato da BIBLIA
Mercoledì 12 gennaio, ore 20,30 – Corso online organizzato da BIBLIA
Il corso inizia martedì 11 gennaio 2022. L’intervento di Gabriella Caramore sarà ascoltabile in diretta, alle 20,30, e poi sui social a partire dal 12 gennaio.
Biblia, Associazione laica di cultura biblica onlus; via Arrighetto da Settimello, 129; 50041 Settimello
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