PANTHEON
Domenica 10 dicembre 2023
Radio3 Pantheon, ore 18.00
“In questi tempi di intelligenza offuscata. Rileggere Simone Weil a ottant’anni dalla morte” di Gabriella Caramore
Prima puntata. “Qualcosa nel ventre”
Rileggere Simone Weil a ottant’anni dalla sua morte e a trent’anni dalla diffusione in Italia delle sue opere ci offre una grande occasione: quella di guardare alla drammatica situazione contemporanea – i diritti umani disattesi, le guerre che si susseguono alle guerre, i rapporti tra giustizia e potere, la ribellione cieca degli oppressi, la vulnerabilità delle persone che non trova riparo , il sacro che si fa idolatria – con gli occhi di chi ha attraversato le stesse tragedie, e ne ha fatto oggetto di una lucidissima analisi, audace e innovativa. Quello che manca oggi è un nuovo coraggio e una nuova creatività per dare ordine a un mondo sconvolto. Forse, rileggendo Weil, almeno qualche scintilla in noi si potrà accendere. In questa puntata interviene Giancarlo Gaeta, curatore di moltissime opere di Weil.
Domenica 17 dicembre 2023
Radio3 Pantheon, ore 18.00
“In questi tempi di intelligenza offuscata. Rileggere Simone Weil a ottant’anni dalla morte” di Gabriella Caramore
Seconda puntata. “I diritti non bastano. Pensiamo ai doveri”
“Non il soprannaturale, ma questo mondo è l’oggetto della mia ricerca”. Questo è un leitmotiv di tutto il pensiero di Weil. E tuttavia va detto che l’attenzione al mondo ha il suo focus in una ricerca incessante intorno all’idea di un “Bene” che trascende l’umano, e che ha ben poco a che fare con la chiesa cattolica, nella quale non entrerà mai. È un “Bene” che ha molti nomi, ma Simone ne vede l’esito più diretto in un cristianesimo come “religione degli schiavi, degli ultimi, dei maledetti”. Ed è per questo che l’idea dei diritti degli esseri umani ha bisogno di un appoggio sugli “obblighi” che ciascuno è tenuto a compiere nei confronti dei singoli soggetti. Su questo avrebbe voluto che si elaborasse una “Dichiarazione degli obblighi verso l’umanità”. Questi i suoi pensieri nei mesi di Londra. Su questo interviene anche Rita Fulco, oltre che sul tema del bisogno di radicamento dell’essere umano.
Domenica 24 dicembre 2023
Radio3 Pantheon, ore 18.00
“In questi tempi di intelligenza offuscata. Rileggere Simone Weil a ottant’anni dalla morte” di Gabriella Caramore
Terza puntata. “Giustizia. Senza benda né spada”
I temi sociali, l’idea di un Bene a cui ogni essere dovrebbe avere accesso, l’idea continua di porre riparo al dolore e alla sofferenza, l’idea di una “giustizia” che non sia solo “remunerativa”, ma anche “riparativa”, e dunque sbilanciata verso il debole, il ferito, chi è invisibile, chi è senza voce. Di qui anche il Progetto di crocerossine al fronte, che potessero accompagnare i soldati morenti: immagine fortissima da contrapporre alle feroci immagini delle truppe hitleriane. Ma in questa folla di pensieri c’è posto – e molto – anche per gli incontri, le amicizie, gli scambi. Ne racconteremo alcuni.
Interviene anche Tommaso Greco, studioso di diritto, per chiarire la questione del rapporto tra giustizia e diritto in Simone Weil.
Domenica 31 dicembre 2023
Radio3 Pantheon, ore 18.00
“In questi tempi di intelligenza offuscata. Rileggere Simone Weil a ottant’anni dalla morte” di Gabriella Caramore
Quarta puntata. “Mantenere il pensiero. Anche nel mondo distrutto”
Per capire i pensieri sulla forza, la violenza, il bene e la bellezza sviluppati sul piano politico nel periodo di Londra, occorre risalire agli studi che Simone fece soprattutto relativamente alla sorgente greca del pensiero d’Occidente. L’Iliade è il poema in cui più manifesta è la crudeltà della forse, così come in Platone il pensiero di Dio come giustizia precede il pensiero cristiano. Non tutto ciò che dice Simone Weil va assunto alla lettera. Si veda per esempio l’analogia da lei suggerita tra violenza ebraica, violenza romana, violenza hitleriana. Ma quel che conta – anche per il nostro tempo – è la sua capacità di trovare fondamento al bene anche nel mondo distrutto.
Con Federica Negri ripercorriamo le riflessioni di Weil sulle guerre di tutti i tempi.
Domenica 7 gennaio 2024
Radio3 Pantheon, ore 18.00
“In questi tempi di intelligenza offuscata. Rileggere Simone Weil a ottant’anni dalla morte” di Gabriella Caramore
Quinta puntata. “Una volta capito che si è nulla”
Ultima puntata di questo breve percorso. Le lettere da Londra ai familiari, la sua resa alla morte, ma anche l’eredità che ci lascia: la riflessione sulla débâcle dei partiti politici, sulla necessità di una nuova Costituzione, non solo per la Francia, ma per l’Europa e il mondo, l’ipotesi di nuove istituzioni, l’avvenire stesso dell’Europa. Tutto questo è un lascito che siamo “costretti” a ripensare, se non vogliamo cedere alla distruzione e alla omologazione, ricordando le parole di Albert Camus che, convincendo l’editore Gallimard a pubblicare La prima radice, lo definì uno dei libri più importanti del dopoguerra, capace di gettare «una luce potente sull’abbandono in cui si dibatte l’Europa».
Con Roberto Esposito una considerazione complessiva di questi temi.